come scaricare da mirc la guida completa

come scaricare da mirc la guida completa

Dopo aver mandato in “pensione” il caro vecchio eMule, stai andando alla ricerca di un buon programma per scaricare film, musica e altri film da Internet.
Hai già provato alcuni client BitTorrent, ma purtroppo i contenuti di tuo interesse risultano poco diffusi e, quindi, non riesci a scaricarli velocemente.
Andando alla ricerca di soluzioni alternative, hai sentito parlare di mIRC e ti stai chiedendo se sia davvero quello che fa per te.
La risposta, amico mio, credo sia proprio affermativa!

mIRC è uno storico programma per Windows che permette di accedere alla rete IRC (Internet Relay Chat), la quale, nata nell’ormai lontano 1988, si è evoluta nel corso del tempo trasformandosi da sistema di comunicazione tra due o più persone – quindi fondamentalmente da un sistema di chat – a un sistema per la condivisione di file di piccole e grandi dimensioni.
A differenza dei client BitTorrent e di eMule, non necessita di configurazioni particolari all’interno del router e, anche se qualche volta richiede l’attesa di una coda di download, permette di ricevere i propri file in maniera quasi sempre molto rapida.

I download avvengono tramite l’accesso ai server della rete IRC, i quali contengono al loro interno dei canali, cioè delle “stanze” in cui gli utenti possono entrare per comunicare con gli altri e scaricare file.
Una volta entrati in un canale, bisogna cercare il file di proprio interesse al suo interno e richiederne il download, tramite l’invio di comandi testuali.
Il download può avvenire da utenti reali o, come accade sempre più spesso, da bot, cioè da utenti automatici che hanno il solo scopo di inviare dei file a chi ne fa richiesta.
Se vuoi saperne di più e vuoi scoprire più in dettaglio come scaricare da mIRC, continua a leggere:
trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

  • Come scaricare mIRC
  • Come configurare mIRC
  • Server per scaricare da mIRC
  • Scaricare file da mIRC
  • Alternative a mIRC

Come scaricare mIRC

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Prima di spiegarti in dettaglio come scaricare file da Internet usando mIRC, mi sembra doveroso illustrarti tutti i passaggi da compiere per scaricare e installare il programma sul tuo PC.

Iniziamo col dire che mIRC non è un programma gratuito:
si può scaricare e usare gratis per 30 giorni, ma poi richiede l’acquisto di una licenza dal costo di 20$.
In realtà il programma continua a funzionare anche se non si acquista la licenza, ma mostra continuamente delle schermate promozionali (le cosiddette nag screen) che alla lunga risultano abbastanza fastidiose.

Detto ciò, passiamo all’azione:
per scaricare mIRC sul tuo PC, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Download mIRC.
A download completato, avvia il pacchetto d’installazione del programma (es.
mirc752.exe) e porta a termine il setup cliccando in sequenza sui pulsanti , Next per quattro volte consecutive, Install e Finish.

Come configurare mIRC

Completata la procedura d’installazione di mIRC, sei quasi pronto a scaricare i tuoi file preferiti dalla rete IRC.
Dico “quasi”, in quanto devi ancora configurare il programma in modo da poter gestire al meglio i download.
Qui sotto ti spiego come fare.

Per prima cosa, avvia mIRC, clicca sul pulsante Continue per due volte di seguito (in modo da saltare la schermata in cui viene richiesta la registrazione del programma) e accedi alla sezione Options, cliccando sull’icona del martello collocata in alto a sinistra.
Se la finestra mIRC Options compare in automatico dopo aver cliccato sul pulsante Continue, non c’è bisogno di cliccare sull’icona del martello.

Adesso devi fare in modo che mIRC accetti automaticamente il download dei file richiesti agli altri utenti (o ai bot) e continui automaticamente i download lasciati in sospeso.
Assicurati, dunque, che ci sia selezionata la voce DCC nella barra laterale di sinistra, apponi il segno di spunta accanto alla voce Auto-get file and e rispondi Yes all’avviso che compare sullo schermo.
Dopodiché espandi il menu a tendina If file exists, impostalo su Resume e il gioco è fatto.

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A questo punto, devi scegliere in quale cartella salvare i file scaricati con mIRC.
Espandi, quindi, la voce DCC che si trova nella barra laterale di sinistra (cliccando sul pulsante [+] collocato accanto ad essa) e seleziona la voce Folders che viene visualizzata in basso.
Dopodiché fai doppio clic sulla voce default, premi sul pulsante collocato sotto la voce Into this Folder, scegli una cartella di tua preferenza e clicca su OK per salvare i cambiamenti.
Se vuoi, cliccando sul pulsante Add e compilando il campo Save files with these Extensions con alcune estensioni di file (es.
*.txt,*.doc), puoi impostare mIRC in modo che scarichi file di determinati tipi in cartelle diverse da quella di default (cioè quella che hai scelto prima).

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Ora devi impostare mIRC in modo che non rifiuti alcun tipo di download (cosa che evita l’interruzione accidentale dello scaricamento di qualche file).
Seleziona, dunque, la voce Ignore dalla barra laterale di sinistra, espandi il menu a tendina Method e impostalo su Disabled.
Dopodiché elimina il segno di spunta dalla voce Turn ignore back on in e clicca sul pulsante OK per salvare i cambiamenti.

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Server per scaricare da mIRC

Come detto in fase di apertura di questo tutorial, per poter scaricare da mIRC, devi collegarti a degli appositi server.
Tra i server italiani più popolari del momento, ti segnalo OceanIRC (irc.OceanIRC.net) e DevilIRC (irc.devilirc.net), ma ce ne sono anche altri che vale la pena utilizzare:
ne puoi trovare una lista completa nel mio post sui server e canali IRC italiani.

Una volta scelto il server IRC al quale connetterti, procedi come segue:
accedi al menu Options di mIRC cliccando sull’icona del martello collocata in alto a sinistra, espandi la sezione Connect nella barra laterale di sinistra (se necessario) e seleziona la voce Servers che compare in basso.

A questo punto, digita l’indirizzo del server IRC al quale vuoi collegarti nel campo IRC Server, il suo nome nel campo Description (puoi impostare un nome qualsiasi) e clicca sul pulsante Add.

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Una volta configurato il server, devi connetterti ad esso:
fai, quindi, doppio clic sul suo nome nella schermata Servers di mIRC, compila i campi Nickname ed Alternative con il nickname che vuoi usare sulla rete IRC e una sua alternativa (qualora il primo non venisse accettato) e clicca sul bottone Connect per connetterti al server selezionato.

A connessione avvenuta, si aprirà una finestra con i tuoi server preferiti:
chiudila.
Se vuoi fare in modo che non ricompaia più automaticamente a ogni connessione effettuata ai server IRC, togli la spunta dalla voce l Pop up favorites on connect.

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Adesso, per visualizzare la lista dei canali (cioè delle “stanze” in cui poter chattare con altre persone e scaricare file), digita il comando /list e premi il tasto Invio sulla tastiera del tuo PC.

Entro pochi secondi, vedrai comparire la lista dei canali presenti sul server:
individua quelli dedicati alle tematiche di tuo interesse (es.
film o musica) e accedi a quello con più utenti all’attivo, facendo doppio clic sul suo nome.

Alcuni server richiedono la registrazione del proprio nickname e l’associazione di una password a quest’ultimo:
per effettuare quest’operazione e, dunque, ottenere accesso ai canali, dai il comando /msg nickserv register password(dove al posto di “password” devi scrivere la password che vuoi utilizzare per identificarti).
A registrazione avvenuta, per identificarti successivamente sul server, dovrai dare il comando /msg nickserv identify password.

Scaricare file da mIRC

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Adesso ci siamo sul serio:
sei connesso a un server, sei entrato in un canale e quindi sei pronto per scaricare da mIRC tutti i file di tuo interesse.

Per scoprire quali sono i file presenti in un canale, dai il comando !list e collegati all’indirizzo che ti viene mostrato nei messaggi successivi.
Una volta connesso all’indirizzo in questione, ti ritroverai al cospetto di una pagina con i file aggiunti più di recente al canale e un motore di ricerca per trovare i file di tuo interesse all’interno dello stesso.

Una volta individuato il file che vuoi scaricare, fai clic sul suo nome e ti comparirà un elenco di tutti i bot che permettono di scaricarlo.
Clicca, quindi, sul nome del file in corrispondenza del bot dal quale vuoi scaricarlo e dovrebbe comparirti in automatico il comando da incollare in mIRC per avviare il download (/msg [nome bot] xdcc send [numero file], ad esempio /msg ciao xdcc send \#10 per scaricare il file numero 10 dal bot che si chiama “ciao”).
In alcuni casi, il comando viene copiato automaticamente nella clipboard di sistema.

A questo punto, torna nel canale su mIRC, incolla il comando che hai ottenuto dal sito con la lista e premi Invio sulla tastiera del PC:
il download dovrebbe partire in automatico.
Se il download non parte, probabilmente il bot ha esaurito la coda di download e quindi sei stato messo in lista d’attesa.
Per cancellarti da una coda di download, dai il comando /msg [nome bot] xdcc remove.

Alcuni canali permettono anche di cercare file direttamente al loro interno, senza ricorrere a liste esterne:
basta usare il comando @find seguito dal nome del file da cercare (es.
@find titolo film).
Esistono, poi dei motori di ricerca per la rete IRC, che consentono di trovare file sulla rete IRC e ottenere i comandi per avviarne il download:
tra questi ti segnalo XDCC.it, di cui ti ho parlato in dettaglio nel mio post sui server e canali IRC italiani.

Alternative a mIRC

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Se scaricare da mIRC usando i comandi testuali ti sembra un po’ troppo complicato, puoi provare XDCC Downloader:
si tratta di un programma gratuito per Windows, macOS e Linux che permette di cercare e scaricare file dai principali server IRC italiani in maniera molto semplice, senza ricorrere ai comandi testuali.

Per scaricare XDCC Downloader sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale, scorri la pagina verso il basso e clicca sulla freccia relativa al sistema operativo che usi sul tuo computer (es.
la bandierina colorata se usi Windows o il volto sorridente se usi macOS).
A download completato, se usi un PC Windows, estrai XDCC Downloader dall’archivio che lo contiene e avvialo, facendo doppio clic sull’eseguibile XdccDownloader.exe.
Se utilizzi un Mac, invece, estrai l’archivio che contiene il programma, copialo nella cartella Applicazioni di macOS e avvia l’eseguibile di XDCC Downloader facendo clic destro su di esso e selezionando la voce Apri dal menu contestuale (operazione necessaria solo la prima volta, per bypassare le restrizioni di macOS nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati).

Una volta avviato XDCC Downloader, non ti resta che cercare il file di tuo interesse nel campo Cerca e fare doppio clic su uno dei risultati della ricerca per avviare il suo download.
Più facile di così?!

Se hai un Mac e vuoi provare un programma più simile a mIRC, invece, puoi rivolgerti al client XChat Azure, che è disponibile gratuitamente sul Mac App Store.

Attenzione: scaricare materiale protetto da copyright senza averne il permesso va contro la legge.
Io non voglio in alcun modo incentivare la pirateria e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità circa usi non appropriati che potrebbero essere fatti delle informazioni contenute in quest’articolo.

come scaricare xdccmule

come scaricare xdccmule

Tutti ti stanno parlando molto bene di xdccMule, un programma per scaricare file dalla rete IRC in maniera molto semplice, e vorresti provarlo?
Non hai ben capito cos’è la rete IRC e vorresti saperne di più su questo utile mezzo di scambio di informazioni?
Allora direi che sei capitato nel posto giusto al momento giusto!

Nel tutorial di oggi, infatti, ti spiegherò come scaricare xdccMule sul tuo computer e ti illustrerò come gli utenti utilizzano questo programma per scaricare file dalla rete IRC.
Ti assicuro che, in men che non si dica, riuscirai a trovare tutti i file di cui hai bisogno.
Insomma, non ti resta che leggere e mettere in pratica le brevi istruzioni che trovi qui sotto.

Attenzione:
scaricare da Internet del materiale protetto da copyright in modo abusivo rappresenta un reato.
Non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria e quindi non mi assumo alcuna responsabilità circa l’utilizzo che verrà effettuato delle informazioni presenti in questo tutorial.

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Come scaricare xdccMule sul PC
  • Come scaricare da xdccMule

Informazioni preliminari

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Prima di entrare nel dettaglio della procedura su come scaricare xdccMule, ritengo possa interessarti saperne di più sulla rete IRC e sul programma che stai per scaricare.

Ebbene, IRC (acronimo di Internet Relay Chat) è un protocollo di messaggistica sviluppato nel 1988 che permette di mettere in comunicazione più utenti, identificati da un nickname, attraverso uno o più server.

In questo modo, gli utenti possono chattare tra di loro pubblicamente o in maniera privata (tramite canali aperti o protetti da password), un po’ come accade anche sui sistemi di chat dei giorni nostri, come WhatsApp e Telegram.

Il vantaggio delle rete IRC risiede nella connessione punto-punto, ovvero nella possibilità di collegare in modo diretto due utenti senza “passare” per un server.
In questo modo, le persone possono scambiarsi file in maniera molto veloce e affidabile, per molti versi più comoda rispetto alla rete BitTorrent e agli altri network P2P.

Sulla rete IRC, poi, è possibile trovare tantissimo materiale di ogni genere:
dai film ai software, dalla musica ai giochi, anche in italiano, con la possibilità di scaricarli a velocità piuttosto elevata.

L’unico requisito necessario affinché le cose vadano nel modo giusto è usare i server e i canali giusti:
qui entra in gioco xdccMule, che non è altro che un programma gratuito per Windows che fa uso della rete IRC per scaricare file dai server e dai canali italiani più popolari, tramite appositi script pronti all’uso.

Come funziona?
Te lo dico sùbito:
qui sotto trovi tutte le istruzioni per scaricarlo e installarlo sul tuo computer Windows (unico sistema per il quale il programma è disponibile).

Come scaricare xdccMule sul PC

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Dopo averti spiegato nel dettaglio le caratteristiche della rete IRC, direi che sei pronto per procedere all’installazione di xdccMule.

Per fare questo, collegati al sito ufficiale del programma e premi sulla voce xdccMule.exe presente in alto.
Dopodiché, apri il file xdccMule.exe, scegli la cartella dove estrarre i file del programma e premi sulla voce Estrai.

A questo punto, non ti resta che recarti nella cartella dove hai estratto i file di xdccMule e avviare l’eseguibile mIRC.exe, facendo doppio clic su di esso.
Nella finestra che si apre, fai clic sulla voce Continue, attendi 10 secondi e premi sulla voce Applica.

Nel caso ti venga richiesto, premi sulla voce Consenti accesso, per garantire tutte le autorizzazioni del caso a xdccMule nel firewall di Windows.
Perfetto:
ora hai correttamente scaricato e installato xdccMule!

Come scaricare da xdccMule

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Dopo averti spiegato nel dettaglio come installare xdccMule sul tuo computer, vorrei illustrarti brevemente come usare il programma per scaricare file dalla rete IRC.

Tanto per cominciare, devi scrivere il nome del file che vuoi scaricare nella barra di ricerca presente in alto a sinistra (quella vicino alla scritta Nome) e premere sulla voce Cerca.

A questo punto, compariranno a schermo tutti i server IRC che dispongono del file che stai cercando:
non ti resta che fare doppio clic sul nome del server che vuoi utilizzare e, in seguito, sul nome del file che vuoi scaricare.

Potrebbe esserti richiesto di entrare nel canale:
in questo caso non devi far altro che fare clic sulla voce Yes e attendere qualche secondo.
Dopodiché comparirà a schermo una chat, dove potrai dialogare con gli altri utenti del server e attendere il download del file che hai richiesto.

Puoi vedere a che punto è il download tramite la percentuale presente in alto a sinistra della finestra di xdccMule.
Per ottenere maggiori informazioni sulla velocità di download e altro, invece, premi sulla voce Get (seguita dal nome del file che stai scaricando).

I file vengono salvati di default all’interno della cartella download, che si trova nel percorso in cui hai inizialmente estratto i file del programma.

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Nel caso in cui tu stia scaricando un video, puoi iniziare a vederlo sin da subito tramite il programma VLC Media Player.
Per fare questo, devi solamente aprire il file che stai scaricando con xdccMule tramite VLC e selezionare la voce Riproduci come è.

In questo modo, potrai vedere sin da subito il video, anche se il programma non ha ancora finito di scaricarlo.
Nel caso in cui tu non abbia ancora installato VLC, ti consiglio di farlo seguendo le indicazioni che ho illustrato nella mia guida su come scaricare VLC Media Player.

Per ulteriori informazioni sull’utilizzo del programma, ti consiglio di consultare le linee guida ufficiali di xdccMule.

come scaricare bluestacks

come scaricare bluestacks

Alcuni tuoi amici più esperti di tecnologia ti hanno parlato degli emulatori Android e, in particolar modo, di BlueStacks, un programma che permette di eseguire, sia su Windows che su macOS, applicazioni e giochi disponibili soltanto per smartphone e tablet Android.

Questo argomento ti incuriosisce molto, ma complice un po’ di inesperienza, sei un po’ dubbioso su come sia effettivamente possibile utilizzare Android su PC, senza perdersi in complicate procedure di dual boot?
Se è questo ciò che ti preoccupa puoi stare del tutto tranquillo.
Bluestacks è un emulatore per Android di facilissima installazione e configurazione.
Come dici?
Non ci credi?
Continua a leggere questo tutorial e segui passo le indicazioni che sto per fornirti; ti spiegherò in maniera semplice e dettagliata come scaricare BlueStacks e anche come configurarlo, in modo da permetterti di accedere al Play Store e scaricare così app e giochi per Android.

Su, che aspetti?
Mettiti seduto bello comodo e prenditi qualche minuto di tempo libero, sono sicuro che, se seguirai alla lettera le mie istruzioni, potrai riuscirci in men che non si dica.
Si tratta, infatti, soltanto di eseguire un paio di semplici passaggi, in quanto l’utilizzo di un emulatore Android non va assolutamente ad intaccare il sistema operativo predefinito del tuo PC o del tuo Mac.
Ora che ti ho rassicurato, ti senti pronto per iniziare?
Sì?
Benissimo! Ti auguro una buona lettura.

Indice

  • Caratteristiche principali di BlueStacks
  • Scaricare BlueStacks su Windows e macOS
  • Configurare BlueStacks
  • Alternative a BlueStacks

Caratteristiche principali di BlueStacks

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Il punto di forza degli emulatori Android per Windows e macOS è dato dalla loro estrema facilità di installazione e utilizzo.
Emulare il sistema operativo Android su PC tramite software come BlueStacks significa, infatti, poter usufruire del sistema operativo senza dover ricorrere a complicate procedure di dualboot.
Il sistema operativo Android, infatti, viene virtualizzato all’interno di un software, una macchina virtuale che limita il funzionamento dell’OS all’interno dello stesso.

In quest’ottica, quindi, puoi immaginare che sia molto utile l’utilizzo di BlueStacks, specialmente se stai cercando un emulatore Android semplice da utilizzare.
Questo software è disponibile per Windows e MacOS, e gratuito ma eventualmente è possibile effettuare l’upgrade alla versione a pagamento, al prezzo di 4 dollari al mese oppure di 40 dollari all’anno.

I vantaggi dati della sottoscrizione sono principalmente l’assenza di banner e interruzioni pubblicitarie, le quali si traducono in suggerimenti relativi all’installazione di applicazioni o giochi promozionali che vengono visualizzati all’interno del software.
I prezzi indicati fanno riferimento alla versione corrente del software, ma potrebbero subire variazioni, in caso di promozioni o nuovi aggiornamenti.

Scaricare BlueStacks su Windows e macOS

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Vuoi scaricare BlueStacks sul tuo computer?
Benissimo, allora collegati subito al sito Internet ufficiale.
Nella schermata principale, premi sul pulsante Scarica Bluestacks e poi su Download.

Attendi adesso il download del file di installazione dell’emulatore e poi avvialo, facendo doppio clic su di esso.
Su Windows, se richiesto, premi poi su  nella finestra di controllo dell’account utente, per avviare l’esecuzione del client di installazione.
Una volta che si sarà avviato, premi sul pulsante Installa Ora.

Non ci sono altre operazioni da effettuare, per effettuare l’installazione di BlueStacks su Windows; quest’ultimo, infatti, una volta terminato il download dei suoi file necessari e, dopo che avrai premuto sul pulsante Completo, si avvierà automaticamente.

Vorresti scaricare BlueStacks su Mac?
Nessun problema.
Dopo aver scaricato il file di installazione con estensione .dmg fai doppio clic sulla sua icona e conferma l’apertura dell’installer, premendo su Apri.

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Adesso, nella nuova schermata visualizzata, fai clic sui pulsanti Continuare e poi su Installare, digita la password che usi per accedere al Mac e clicca sul pulsante Installa Assistente.
Fatto ciò, attendi il termine dell’installazione automatica e, se richiesto, premi sul pulsante Apri le preferenze di sistema.

A questo punto devi agire tramite la sezione Impostazioni del Mac:
premi prima su Consenti e poi sul simbolo del lucchetto (lo trovi in basso a sinistra) Per terminare l’installazione di BlueStacks su macOS, digita nuovamente la password del Mac e poi fai clic su Sblocca.

Configurare BlueStacks

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Hai eseguito tutte le procedure che ti ho indicato e BlueStacks si è avviato?
Benissimo! Hai visto che ci sei riuscito?
Adesso non ti resta che configurarlo con un account Google in tuo possesso, in modo da poter accedere al Play Store e scaricare app e giochi tramite lo stesso.

Per farlo, premi su Inizia, digita i tuoi dati di login (email e password), premi poi su Avanti e su OK per accettare i termini di servizio di Google e, infine, fai clic sul pulsante Comincia a usare BlueStacks.
Complimenti, adesso hai ufficialmente terminato anche la procedura di  configurazione di BlueStacks.
Hai visto che non era poi così difficile?

Nel prossimo capitolo di parlerò più nel dettaglio di come utilizzare BlueStacks per scaricare e installare le applicazioni e i giochi Android tramite il Play Store.

Utilizzare BlueStacks

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Scaricare applicazioni Android su BlueStacks è molto semplicemente, dal momento in cui la procedura è identica a quella che si può eseguire su qualunque dispositivo mobile con installata la più recente versione del sistema operativo Google.

Devi quindi innanzitutto avviare il Play Store tramite la sua icona situata nella schermata home e, dopoche avrai cercato l’applicazione da scaricare tramite il motore di ricerca interno del negozio virtuale Google, fai clic prima sul pulsante verde Installa e poi su Accetto.
Attendi ora che che l’app o il gioco si scarichi e installi automaticamente e premi sul pulsante Apri, per avviare l’applicazione scaricata, esattamente come avresti fatto su smartphone o tablet Android.

Tutte le applicazioni scaricate su BlueStacks vengono aggiunte alla sezione Home. Quindi, una volta scaricata un’app puoi avviarla facendo clic sulla sua icona, nello stesso modo in cui è possibile fare su smartphone e tablet Android.

Che ne dici adesso di dare uno sguardo alle impostazioni avanzate di BlueStacks?
Fai clic sull’icona a forma di un ingranaggio che è situata nella barra in alto.
Premendo sulla voce Impostazioni puoi vedere alcune schermate che servono per effettuare alcune configurazioni avanzate, come per esempio per modificare la lingua dell’emulatore (scheda Preferenze) e regolare il quantitativo di CPU e RAM allocata (scheda Engine).

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Quando hai finito di utilizzare BlueStacks, puoi chiuderlo e tornare al desktop di Windows o alla scrivania di MacOS.
Per farlo, clicca sulla che trovi in alto a destra e poi clicca su Si, per uscire completamente dal programma.

Alternative a BlueStacks

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Ora che hai scoperto il mondo degli emulatori Android, vorresti saperne di più ed eventualmente provarne altri?
Nessun problema.
Se vuoi approfondire l’argomento ti consiglio di leggere la mia guida intitolata Emulatori Android e Android per PC.
Vi troverai maggiori informazioni su altri emulatori, come ARC Welder, Memu e Android x86.

come scaricare coreldraw gratis

come scaricare coreldraw gratis

Dopo aver letto la mia guida dedicata ai programmi per la grafica, hai deciso di provare CorelDRAW, una suite che include strumenti per il disegno digitale, la grafica vettoriale e il ritocco fotografico.
Prima di acquistare una licenza a pagamento, però, vorresti provare gratuitamente le funzionalità del software sia per capire se è lo strumento adatto alle tue esigenze che per testarne l’usabilità.
Se le cose stanno effettivamente così, lasciati dire che sei arrivato nel posto giusto al momento giusto.

Con la guida di oggi, infatti, ti spiegherò come scaricare CorelDRAW gratis attivando una licenza che permette di provare tutti gli strumenti inclusi nella suite per un periodo di tempo limitato.
Oltre a illustrarti la procedura per il download del software dal sito ufficiale di quest’ultimo, ti mostrerò anche come scaricarlo dal Microsoft Store e dal Mac App Store, indicandoti quali sono le principali differenze tra le varie procedure.
Inoltre, a titolo informativo, troverai anche i costi per continuare a usare CorelDRAW al termine della prova gratuita.

Come dici?
Non vedi l’ora di saperne di più?
Allora non indugiare oltre e approfondisci sùbito l’argomento.
Coraggio:
mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi.
Segui attentamente le indicazioni che sto per darti, prova a metterle in pratica sul tuo computer e ti assicuro che, in men che si dica, riuscirai a usare CorelDRAW gratuitamente.
A me non resta altro che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Requisiti per scaricare CorelDRAW gratis
  • Scaricare CorelDRAW gratis su PC
    • Windows
    • macOS

Requisiti per scaricare CorelDRAW gratis

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Prima di entrare nel dettaglio di questa guida e spiegarti per filo e per segno come scaricare CorelDRAW gratis, lascia che ti elenchi quali sono i requisiti necessari per scaricare il programma sul tuo computer.

Per prima cosa, ci tengo a precisare che CorelDRAW è un software a pagamento disponibile, però, in una versione di prova gratuita che consente di testarne il funzionamento per 16 giorni.
Successivamente, per continuare a usare il programma, è necessario acquistare una licenza al costo di 699 euro o attivare un piano in abbonamento con sottoscrizione mensile (34,95 euro/mese) o annuale (19,95 euro/mese).

L’ultima versione di CorelDRAW (nel momento in cui scrivo questa guida è Graphics Suite 2019) è compatibile con PC Windows e macOS con i seguenti requisiti minimi.

Windows

  • Versione del sistema operativo: Windows 10, 8.1 o Windows 7, a 32 o 64 bit, con gli ultimi aggiornamenti e service pack;
  • Processore: Intel Core i3/5/7 o AMD Athlon 64;
  • Disco: 2,5 GB di spazio libero;
  • RAM: 2 GB;
  • Risoluzione dello schermo: 1280 × 720 al 100% (96 dpi).

macOS

  • Versione del sistema operativo: macOS 10.14, 10.13 o 10.12;
  • Processore: Intel multi-core con supporto a 64 bit;
  • Disco: 4 GB di spazio libero;
  • RAM: 2 GB (almeno 8 GB consigliati).

Se ti stai chiedendo se CorelDRAW è disponibile anche sotto forma di applicazione per smartphone e tablet, mi dispiace dirti che, nel momento in cui scrivo questa guida, non esiste un’applicazione dedicata né per dispositivi Android né per iPhone o iPad.

Scaricare CorelDRAW gratis su PC

Come accennato in precedenza, CorelDRAW è un software a pagamento ma che può essere usato gratuitamente per 16 giorni.
Per scaricare CorelDRAW gratis su PC, tutto quello che devi fare è collegarti al sito ufficiale del programma, avviare il download e completare l’installazione guidata, per poi attivare la licenza gratuita.
Come fare?
Te lo spiego sùbito!

Windows

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È possibile scaricare CorelDRAW per Windows sia dal sito ufficiale del software che dal Microsoft Store.
In quest’ultimo caso, però, la prova gratuita è di 7 giorni (invece di 16) e, per attivarla, è necessario inserire i dati della propria carta di credito.

Per scaricare la versione gratuita di CorelDRAW dal sito ufficiale del programma, collegati dunque a quest’ultimo e fai clic sul pulsante Scarica la prova. In alternativa, se la tua intenzione è scaricare una versione precedente del programma, premi sulla voce Prove gratuite presente nel menu principale e scegli la versione di tuo interesse.

Completato il download, fai doppio clic sul file CorelDRAW[versione]_seo.exe ottenuto e premi sul pulsante per consentire al programma di apportare modifiche al computer, dopodiché apponi il segno di spunta accanto all’opzione Accetto il contratto di licenza con l’utente finale, clicca sul pulsante Accetto e attendi che la barra d’avanzamento raggiunga il 100%.

Adesso, crea un account (necessario per accedere a CorelDRAW) inserendo i dati richiesti nei campi Email e Password e selezionando Italia (o il tuo paese di residenza) tramite l’apposito menu a tendina.
Premi poi sui pulsanti Continua e Fine (per due volte consecutive) per completare l’installazione e attivare la prova gratuita del software.

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Se hai un computer equipaggiato con Windows 10, puoi scaricare CorelDRAW dal Microsoft Store ma, come già detto in precedenza, questa versione offre una prova gratuita di una sola settimana e, a differenza della versione scaricabile dal sito ufficiale, richiede l’inserimento dei dati della propria carta di credito.

Se, nonostante queste “controindicazioni”, è tua intenzione procedere al download, visita la pagina del Microsoft Store che ti ho linkato in precedenza e clicca sul pulsante Ottieni per aprire lo store vero e proprio.
Dopodiché premi nuovamente su Ottieni per avviare il download di CorelDRAW, attendi il completamento dello scaricamento e clicca sul pulsante Avvia per avviare il software.

Adesso, assicurati che sotto la voce Seleziona la lingua da utilizzare sia impostata la lingua di tuo interesse (es.
l’Italiano) e clicca sul pulsante OK.
Scegli quindi l’opzione Avvia la prova gratuita, indica il piano di tuo interesse tra Sottoscrizione mensile e Sottoscrizione annuale e clicca sul pulsante Prova gratuitamente per 1 settimana.

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Nella nuova finestra aperta, premi sul pulsante Avanti, scegli il metodo di pagamento che preferisci (Carta di credito o di debito, Addebito diretto, PayPal e Cellulare) e clicca sul pulsante Sottoscrivi per attivare la prova gratuita di CorelDRAW e il rinnovo automatico dell’abbonamento scelto poc’anzi.

Successivamente, per disattivare l’abbonamento e non incappare in addebiti indesiderati al termine della trial gratuita, collegati al sito Web di Microsoft, clicca sul pulsante Accedi a Microsoft e collegati al tuo account.
Dopodiché clicca sulla voce Servizi e abbonamenti nel menu in alto, scegli l’opzione Gestisci relativo all’abbonamento di CorelDRAW e premi sulle voci Annulla e Conferma annullamento per disattivare il rinnovo automatico.

macOS

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Se hai un Mac e la tua intenzione è scaricare CorelDRAW gratis, devi sapere che anche in questo caso puoi procedere sia collegandoti al sito ufficiale del software che accedendo al Mac App Store.
Nel primo caso, è possibile attivare la prova gratuita di 16 giorni senza inserire i dati della propria carta di credito, mentre scaricando l’app di CorelDRAW dal Mac App Store, per usufruire della trial gratuita, è necessario scegliere un piano in abbonamento e inserire i dati di pagamento.

Per scaricare la versione gratuita di CorelDRAW senza carta di credito, collegati al sito ufficiale del programma, assicurati che sia presente la scritta Ora su Mac (altrimenti scegli l’opzione Cerchi la versione per Mac?) e fai clic sul pulsante Scarica la prova per scaricare la versione gratuita dell’ultima versione disponibile di CorelDRAW.

Completato il download, apri il pacchetto dmg appena scaricato, fai clic destro sul file CorelDRAW Graphics Suite e scegli l’opzione Apri dal menu che compare, dopodiché clicca sul pulsante Apri e attendi il download dei file necessari all’installazione.

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Clicca, quindi, sul pulsante Continua per tre volte consecutive, premi sulla voce Accetta per accettare i termini della licenza del software e apponi il segno di spunta accanto all’opzione Non ho un numero di serie e desidero provare il prodotto.
Per avviare l’installazione, fai clic sui pulsanti Continua e Installa, inserisci la password del tuo account su macOS e premi sul pulsante Installa software.

Infine, premi sul pulsante Chiudi per completare il setup e chiudere la finestra.
Adesso, avvia CorelDRAW, inserisci i dati richiesti nei campi Email, Password e Paese e clicca sui pulsanti Continua e Fine per attivare la prova gratuita di 16 giorni e iniziare a usare il programma gratuitamente.

In qualsiasi momento, puoi scegliere di acquistare una licenza di CorelDRAW o attivare un piano in abbonamento.
Per farlo, clicca sull’opzione Acquista ora presente nella barra laterale a sinistra, seleziona la scheda Acquista e premi sul pulsante Acquista ora per acquistare una licenza e, successivamente, inserirne il codice nel campo Immetti il numero di serie.

Se, invece, la tua intenzione è usare CorelDRAW per un periodo di tempo limitato, scegli la scheda Sottoscrizione, apponi il segno di spunta accanto a una delle opzioni disponibili tra Sottoscrizione di 30 giorni (34,95 euro) e Sottoscrizione di 365 giorni (239,40 euro) e clicca sul pulsante Acquista ora per procedere con il pagamento.
Il primo addebito verrà effettuato al termine della trial.

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Se preferisci scaricare CorelDRAW dal Mac App Store, avvia quest’ultimo facendo clic sulla sua icona (la “A” bianca su sfondo azzurro) presente nella barra Dock, scrivi CorelDRAW nel campo Cerca in alto a sinistra e premi sul tasto Invio della tastiera per visualizzare i risultati della ricerca.

Adesso, individua CorelDRAW e, se lo desideri, fai clic su di esso per accedere alla scheda descrittiva e visualizzarne i dettagli, i requisiti e le recensioni.
Per avviare il download del programma, clicca poi sui pulsanti Ottieni e Installa e attendi che la barra d’avanzamento raggiunga il 100%.
Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità tramite immissione della password dell’ID Apple o Touch ID (se il tuo Mac dispone di tale componente).

Al termine del download, premi sulla voce Apri per avviare l’applicazione appena installata (oppure seleziona la sua icona che, nel frattempo, sarà stata aggiunta al Launchpad di macOS).

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Al primo avvio di CorelDRAW, fai clic sulla voce Avvia la prova gratuita, scegli l’opzione di sottoscrizione di tuo interesse tra Sottoscrizione mensile e Sottoscrizione annuale, clicca sul pulsante Prova gratuitamente per 2 settimane, inserisci la password del tuo ID Apple e premi sui pulsanti Acquista, Continua e OK (per due volte consecutive).

Al termine della prova gratuita, l’abbonamento a CorelDRAW si rinnoverà automaticamente.
Se non desideri che ciò accada, avvia il Mac App Store, fai clic sul tuo nome in basso a sinistra e, nella nuova schermata visualizzata, scegli l’opzione Visualizza informazioni.

Individua, quindi, la sezione Gestisci, clicca sulla voce Gestisci relativa agli abbonamenti attivi e premi sul pulsante Modifica presente accanto all’abbonamento di CorelDRAW. Infine, clicca sul pulsante Annulla abbonamento e conferma la tua intenzione scegliendo l’opzione Conferma.
Non è stato difficile, vero?

come scaricare da torrentz

come scaricare da torrentz

Dopo aver letto il mio tutorial dedicato all’argomento, hai finalmente provveduto a rimpiazzare il caro ma ormai vetusto eMule in favore di uTorrent, il celebre programma per il download dei file .torrent, grazie al quale è possibile reperire musica, video, programmi e quant’altro alla velocità della luce.
Parlando poi con un amico della cosa, questo ti ha suggerito di reperire i Torrent da scaricare mediante Torrentz2, un motore di ricerca che passa in rassegna numerosi siti della categoria e che consente dunque di scovare con estrema semplicità di tutto e di più.

Tuttavia, se adesso sei qui e stai leggendo queste righe, mi pare ben evidente che qualcosa sia andato storto:
hai provato a collegarti a Torrentz2 e questo non risulta raggiungibile, giusto?
Beh, è normale, dal momento che il sito non è più disponibile.
O meglio, la sua pagina principale è ancora raggiungibile, ma le ricerche vengono effettuate con un altro sito che ha preso il suo posto:
TorrentKen, che ha al suo attivo oltre 210 milioni di file torrent indicizzati.
Questo significa che permette di trovare anch’esso film, serie, giochi, software e molto altro ancora.

Allora:
che ne dici di conoscerlo più da vicino e di scoprire, quindi, come scaricare da Torrentz2?
Ti va?
Perfetto:
prenditi cinque minuti di tempo libero, leggi attentamente le indicazioni che sto per darti e mettile in pratica.
Ti dirò prima come cercare e scaricare file da TorrentKen (l’ex Torrentz2) e poi ti indicherò alcune valide alternative da tenere in considerazione.
A me non resta altro che augurarti una buona lettura e, soprattutto, un buon download!

Attenzione: Scaricare abusivamente da Internet del materiale protetto da copyright rappresenta un reato.
Non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria, pertanto non mi assumo alcuna responsabilità circa l’utilizzo che verrà effettuato delle informazioni presenti in questo post.

Indice

  • Accedere a Torrentz2 (TorrentKen)
  • Scaricare file da Torrentz2 (TorrentKen)
  • Migliori alternative a Torrentz2
  • Aggiungere i Torrent scaricati ad uTorrent (o altro client)
  • Verificare i file scaricati

Accedere a Torrentz2 (TorrentKen)

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Come facilmente intuibile, il primo fondamentale passo da compiere per poter scaricare da Torrentz2 (o meglio, TorrentKen) è quello di accedere al relativo sito Internet.
Per riuscirci, apri il browser che di solito impieghi per navigare online (es.
Chrome), digita https://torrentz2eu.xyz nella barra degli indirizzi e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del computer.
In alternativa, collegati direttamente alla home page del sito facendo clic sul collegamento che ti ho appena fornito.
Così facendo, ti ritroverai al cospetto della pagina principale del sito.

Nel caso in cui procedendo come ti ho appena indicato il sito dovesse risultare irraggiungibile, il suggerimento che mi sento di darti è quello di modificare i server DNS attualmente in uso per la tua connessione e/o di ricorrere all’impiego di un proxy.
Nel primo caso, puoi leggere il mio articolo su come cambiare DNS per scoprire in che modo procedere, mentre nel secondo caso puoi dare uno sguardo al mio post dedicato, appunto, ai server proxy.

Se poi anche adottando gli “stratagemmi” di cui sopra il sito continua a non essere raggiungibile, evidentemente il problema non è riconducibile alla tua connessone bensì allo stesso Torrentz2.
Puoi comunque sincerarti della cosa mettendo in pratica le indicazioni che ho provveduto a fornirti nel mio tutorial su come pingare un sito.

Scaricare file da Torrentz2 (TorrentKen)

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Una volta visualizzata la pagina principale di Torrentz2, sei finalmente pronto per cominciare a cercare i file di tuo interesse sulla rete BitTorrent.
Per riuscirci digita, nella barra di ricerca che sta al centro della pagina, la parola chiave relativa al file .torrent che vuoi reperire, dopodiché schiaccia il bottone Search posto a destra, oppure premi il tasto Invio sulla tastiera del tuo computer.
Attendi qualche istante affinché risulti visibile la pagina di TorrentKen (il sito che ha preso il posto di Torrentz2) con i risultati della ricerca eseguita ed inizia a scorrere l’elenco dei vari file scovati.

Se anziché effettuare una ricerca per parola chiave desideri visualizzare “al volo” la lista dei file aggiunti di recente nell’indice di TorrentKen, clicca sulla voce Recent Torrents che si trova in alto.
Se, invece, vuoi sfogliare i file in base alla loro categoria di appartenenza (es.
musica, film, giochi ecc.), clicca sulle categorie che stanno nella parte destra del sito:
Movies Torrents per i film, Music Torrents per la musica, Games Torrents per i giochi, Tv-shows Torrents per le serie TV, Anime Torrents per gli anime, Softwares Torrents per i software ecc.

Una volta individuato il file .torrent che pensi possa interessarti, clicca sul suo titolo per aprire la relativa pagina Web, dopodiché premi sul collegamento facente riferimento al sito Internet da cui desideri effettuare il download del file .torrent collegato (es.
Kickass Download per scaricarlo da Kickass Torrents oppure LimeTorrents Download per scaricarlo da LimeTorrents) e, nell’ulteriore pagina Web che andrà ad aprirsi, premi sul bottone per eseguire il download del Torrent.

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Se invece che scaricare il file .torrent collegato desideri effettuare il download diretto dell’elemento scelto (tramite magnet link), clicca sulla Torrent Magnet Download e acconsenti all’apertura di uTorrent (o comunque del client per il download dei file Torrent installato sul tuo computer) rispondendo in maniera affermativa all’avviso del browser che vedi apparire su schermo.
In termini di privacy non ci sono differenze tra l’uso dei magnet link e quello dei file Torrent, ma i primi non hanno bisogno di server tracker d’appoggio per funzionare, quindi sono potenzialmente più longevi (anche se tendono a prendersi un po’ di tempo in più per “carburare” inizialmente).

Ti faccio poi notare che, nella parte in alto della pagina di TorrentKen, dopo aver cliccato sul nome del file .torrent di riferimento tra i risultati della ricerca, puoi scoprire altre informazioni utili quali il numero complessivo di visualizzazioni degli utenti della pagina relativa al file (Page Views), il numero di seeds ( Torrent Seeders) cioè le persone che hanno che hanno in condivisione il file completo, il numero complessivo di download completati (Torrent Completed) ed altri dettagli che erano già noti nella pagina dei risultati delle ricerche ti Torrentz2:
la categoria d’appartenenza (Torrent Category) e le dimensioni (Torrent Size).

Migliori alternative a Torrentz2

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Come anticipato in apertura, Torrentz2 non è più disponibile e il sito che ha preso il suo posto, va detto, non è tra i migliori su piazza.
Di seguito, dunque, intendo segnalarti delle valide alternative a Torrentz2 che – ne sono sicuro – ti aiuteranno a trovare e scaricare i file di cui hai bisogno sulla rete BitTorrent.

  • Zooqle – ottimo sito che può contare su un database molto vasto di film, serie TV, software, giochi e contenuti musicali.
    La sua pagina principale si presente come una lista di contenuti, suddivisi per categorie, con i file più popolari del momento.
    Per effettuare una ricerca, poi, basta utilizzare l’apposita barra collocata in alto.
    Permette sia il download dei file .torrent che l’uso dei magnet link.
  • TorrentSeeker – si tratta di un motore di ricerca che indicizza i file presenti su decine di siti Torrent fra i più utilizzati al mondo.
    È piuttosto semplice ed intuitivo da impiegare ed integra degli appositi filtri per snellire le ricerche.
  • IsoHunt – motore di ricerca per file .torrent che può contare su un database proprietario di dimensioni mastodontiche.
    La qualità dei risultati è solitamente molto buona.
  • Legit Torrents – un portale che offre il download di libri, canzoni e video completamente legali.
    Trattasi di opere i cui autori hanno autorizzato espressamente la loro diffusione online in maniera gratuita.
    Come facilmente intuibile, non offre però la stessa quantità di materiale di Torrentz2 e degli altri portali di cui sopra ma vale comunque la pena dargli un’occhiata.

Il funzionamento di tutti i vari siti in questione è bene o male simile a quello di Torrentz2/TorrentKen.
Ad ogni modo, se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli al riguardo puoi fare riferimento al mio post sui migliori siti Torrent ed al mio articolo incentrato su come cercare Torrent tramite cui ho provveduto ad indicarti ed esplicarti questi ed anche altri portali adibiti allo scopo.

Aggiungere i Torrent scaricati ad uTorrent (o altro client)

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Come ti dicevo ad inizio articolo, voglio anche illustrarti come fare per poter aggiungere i file .torrent scaricati ad uTorrent o comunque sia al client che utilizzi sul tuo computer.
Se per quel che concerne l’aggiunta mediante magnet link basta, come visto insieme nelle righe precedenti, fare clic sul relativo collegamento per aprire direttamente il programma per il download dei Torrent in uso sul computer, per quanto riguarda invece i file .torrent è sufficiente farci doppio clic sopra.

Una volta fatto ciò, si aprirà in automatico la finestra del programma per il download dei Torrent in uso sul PC.
Tu non dovrai dunque far altro che confermare il fatto che intendi aggiungere il file al programma ed il download di quest’ultimo verrà immediatamente avviato.
Prima di fare ciò, puoi anche verificare quali sono i vari elementi che compongono il file Torrent che stai per scaricare tramite la sezione apposita annessa alla finestra che si è aperta.

Se qualche dettaglio non ti è chiaro, dai un’occhiata alle mia guida su come si usa uTorrent e la mia guida su come usare qBittorrent, un ottimo client BitTorrent per Windows e macOS che, a differenza di uTorrent, non include pubblicità e integra un motore di ricerca per trovare file sulla rete BitTorrent.

Verificare i file scaricati

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Completata la procedura di download dei file .torrent che avevi aggiunto ad uTorrent (o all’eventuale altro client Torrent impiegato) ti suggerisco di sincerarti del fatto che quanto scaricato non contenga eventuali virus che potrebbero mettere a rischio il buon funzionamento del tuo computer.

Per riuscirci, non devi far altro che effettuare una scansione con il software antivirus che generalmente impieghi sul tuo PC.
Se non hai già provveduto ad installarne uno, puoi far fronte alla cosa andando a scaricare una delle risorse di cui ti ho parlato nel mio articolo incentrato proprio sui migliori antivirus.
Se stai usando un Mac anziché un PC Windows, ti suggerisco, invece, do leggere il mio tutorial dedicato ai migliori antivirus per Mac (sebbene non ci sia la stretta necessità di usare prodotti su questo tipo su piattaforma Apple).

Ulteriori strumenti utili per esaminare i file scaricati, da utilizzare però in accoppiata all’antivirus e non come un suo rimpiazzo, puoi trovarle nel mio post sui migliori anti malware, tramite il quale ti ho segnalato appunto, quelli che ritengo essere i migliori programmi anti malware disponibili sulla piazza.
Scarica dunque il programma che ritieni possa essere a te più congeniale ed inizia subito a servirtene.