come scaricare open office gratis
Open Office è una suite per la produttività gratuita ed open source compatibile con Windows, Mac e Linux.
Si pone come principale alternativa free a Microsoft Office (insieme a LibreOffice, altra suite open source nata da una sua “costola”) ed è compatibile quasi al 100% con i file realizzati con quest’ultimo.
Include dei software per la videoscrittura (denominato Writer), l’elaborazione di fogli di calcolo (Calc), la creazione di presentazioni (Impress), la realizzazione di database (Base) e la creazione di documenti stampabili (Draw):
tutti estremamente semplici da usare e tradotti in lingua italiana, compreso il controllo ortografico.
Con la guida di oggi, vedremo dunque come scaricare Open Office gratis e come installarlo su tutti i principali sistemi operativi.
Si tratta di un’operazione rapida e intuitiva che non richiede alcuna conoscenza tecnica da parte dell’utente:
provaci e te ne accorgerai.
Tutto quello di cui hai bisogno è una connessione Internet modestamente veloce e un paio di minuti da dedicare all’installazione del software.
Allora, sei pronto a cominciare?
Indice
- Requisiti per scaricare Open Office
- Scaricare Open Office gratis
- Su Windows
- Su Mac
- Su Linux (Ubuntu)
- Alternative ad Open Office
- Alternative per smartphone e tablet
Requisiti per scaricare Open Office
Prima di entrare nel vivo della questione e di spiegarti quali sono le operazioni che occorre compiere per poter scaricare Open Office sul tuo computer mi sembra doveroso indicarti quelli che sono i requisiti minimi che il tuo PC deve aver per poter procedere con l’installazione della famosa suite.
Li trovi riportati qui sotto.
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Requisiti minimi per Windows
- Windows 2000 (Service Pack 2 o superiore), Windows XP, Windows 2003, Windows Vista, Windows 7
- 256 Mbytes RAM (512 MB RAM consigliati)
- Almeno 650 Mbytes di spazio libero su disco per un’installazione normale (comprensiva di JRE) tramite download.
Dopo l’installazione e la rimozione dei file temporanei d’installazione, OpenOffice.org occuperà circa 440 Mbytes. - Risoluzione 1024 x 768 punti o superiore con almeno 256 colori
Requisiti minimi per Mac
- Mac OS X 10.4 (Tiger) o superiore
- Processore Intel
- 512 Mbytes RAM
- 400 Mbytes di spazio libero su disco
- Risoluzione 1024 x 768 punti o superiore con almeno 16M colori
Requisiti minimi per Linux
- Linux kernel 2.4 o superiore, glibc2 versione 2.3.2 o superiore
- 256 Mbytes RAM (512 MB consigliati)
- 400 Mbytes di spazio libero su disco
- Server X con risoluzione 1024 x 768 punti o superiore con almeno 256 colori
Scaricare Open Office gratis
Veniamo ora al nocciolo vero e proprio della questione e cerchiamo di capire in che modo occorre procedere per riuscire a scaricare Open Office gratis su Windows, macOS ed Ubuntu.
Per maggiori dettagli continua pure a leggere, trovi spiegato di seguito.
Su Windows
Se vuoi scaricare Open Office sul tuo PC con su installato Windows, il primo passo che devi compiere è quello di collegarti al sito Internet del programma e cliccare sul pulsante Scarica versione completa (consigliato).
Tieni presente che il software pesa all’incirca 130 Mbytes, quindi potrebbe volerci qualche minuto prima che il processo giunga al termine.
A download completato, apri il file Apache_OpenOffice_x.x.x_Win_x86_install_it.exe e, nella finestra che vedi apparire sullo schermo, fai clic prima su Sì e poi su Avanti e su Installa.
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Attendi dunque che vengano estratti sul desktop di Windows tutti i file necessari all’installazione di Open Office e completa il processo d’installazione del programma cliccando prima su Avanti tre volte di seguito e poi su Installa e su Fine.
A questo punto, non ti resta che avviare Open Office tramite la sua icona presente sul desktop oppure facendo clic sul relativo collegamento che è stato aggiunto al menu Start, saltare la schermata di benvenuto cliccando su Avanti e compilare il modulo con i tuoi dati personali (opzionale, solo se vuoi che il tuo nome venga incluso fra i metadati dei documenti che creerai).
Per concludere, premi su Fine.
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Successivamente ti ritroverai al cospetto della finestra principale di Open Office da cui poter accedere a tutti i vari programmi che compongono il pacchetto, previo clic sul relativo collegamento.
Se non sai quali sono, li trovi indicati (ed esplicati) qui di seguito.
- Writer – Trattasi dell’applicazione dedicata al word processing, praticamente l’alternativa a Word di Microsoft Office.
Grazie ad essa è possibile aprire, modificare e creare documenti DOC/DOCX, RTF e ODF. - Calc – È l’applicazione per i fogli di calcolo, vale a dire l’alternativa ad Excel di Microsoft Office.
Supporta tutti i formati di file del software di casa Redmond oltre che quelli open document (ODS e OTS). - Impress – Similmente a PowerPoint di Microsoft, è l’applicazione grazie alla quale è possibile realizzare presentazioni.
Supporta tutti i formati di file di Office. - Base – È l’applicazione adibita alla gestione dei database.
- Draw – Trattasi di un’applicazione grazie alla quale è possibile creare contenuti stampabili (es.
volantini, brochure, bigliettini ecc).
È essenzialmente l’alternativa a Publisher di Microsoft. - Math – È il componente di Open Office per le equazioni matematiche.
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A seguo ultimato, la cartella con i file d’installazione della suite ( OpenOffice x.x.x (it) Installation Files)) presente sul desktop può essere cancellata senza alcun problema.
Anzi, ti consiglio di farlo appena possibile in quanto occupa molto spazio sull’hard disk!
Su Mac
La procedura per scaricare Open Office gratis su Mac è semplice come quella che abbiamo appena visto poc’anzi per i sistemi Windows, purtroppo però il ritmo con cui vengono rilasciate le versioni del programma è un po’ più lento.
Questo significa che potresti essere costretto a usare una versione della suite più datata rispetto a quella disponibile per i sistemi operativi di casa Microsoft (o Linux).
Per scaricare Open Office sul tuo Mac, collegati al sito Internet del programma e clicca sul pulsante Scarica versione completa (consigliato).
Anche nel caso della versione di Open Office per macOS, tieni conto che potrebbe volerci un po’ prima che lo scaricamento venga completato considerando che il software presenta un peso di poco inferiore ai 160 Mbytes.
A download completato, apri il pacchetto .dmg appena ottenuto e trascina l’icona di Open Office sulla cartella Applications tramite la finestra apparsa sulla scrivania.
Successivamente avvia la suite accedendo al Launcher e facendo poi clic sulla sua icona.
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Una volta visualizzata la schermata di benvenuto di Open Office, premi sul bottone Avanti, compila il modulo con i tuoi dati personali (opzionale, solo se vuoi che il tuo nome venga incluso fra i metadati dei documenti che creerai) e fai clic su Fine.
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Successivamente ti ritroverai dinanzi la schermata principale di Open Office da cui poter scegliere quale applicazione parte del pacchetto avviare semplicemente facendo clic sul relativo collegamento.
Le applicazioni disponibili sono le stesse incluse nella versione del programma per sistemi operativi Windows.
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In seguito, ricordarti di rimuovere il pacchetto d’installazione di Open Office dal tuo Mac trascinando quest’ultimo sull’icona del Cestino che trovi sulla barra Dock oppure facendoci clic destro sopra e selezionando Espelli “OpenOffice” dal menu contestuale che vedi apparire.
Su Linux (Ubuntu)
Ubuntu include “di serie” LibreOffice, un’altra suite per la produttività gratuita che, come ti dicevo ad inizio articolo, è nata da una “costola” di Open Office.
Se vuoi, puoi far convivere i due software o sostituire LibreOffice con Open Office, basta dare qualche comando dal Terminale.
- Se vuoi installare Open Office in aggiunta a LibreOffice, apri il Terminale e dai il comando sudo rm /usr/bin/soffice per rimuovere il link simbolico “/usr/bin/soffice” che potrebbe causare dei conflitti fra le due suite.
- Se vuoi installare Open Office al posto di LibreOffice, apri il Terminale e dai il comando sudo apt-get purge libreoffice*.
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A questo punto, collegati al sito Internet di Open Office, assicurati che nel menu a tendina centrale ci sia selezionata la lingua italian (ed in caso contrario selezionala tu) e clicca sul pulsante Download full installation per scaricare il software sul tuo computer.
A download ultimato, apri il pacchetto che contiene Open Office (es.
Apache_OpenOffice_x.x.x_Linux_x86-64_install-deb_it.tar.gz) ed estraine il contenuto nella cartella Home.
Dopodiché apri il Terminale e dai i seguenti comandi.
- cd $HOME/it/DEBS.
- sudo dpkg -i *.deb
- cd $HOME/it/DEBS/desktop-integration
- sudo dpkg -i *.deb.
Se vedi comparire dei messaggi d’errore, come ad esempio Si sono verificati degli errori nell’elaborazione:
[pacchetto].deb, appunta il nome del pacchetto .deb che causa il problema (es.
openofficex.x-debian-menus_x.x.x-xxxx_all.deb) e forzane l’installazione digitando il seguente comando nel terminale.
- sudo dpkg -i –force-all pacchetto.deb
Ad operazione completata, accedi al menu di ricerca di Ubuntu, cerca Open Office e dovresti trovare tutte le applicazioni della suite pronte all’uso, sono praticamente le stesse che ti ho indicato nel passo dedicato alla versione della suite per sistemi operativi Windows.
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Per approfondimenti, consulta pure il Wiki ufficiale di Ubuntu Italia da cui ho tratto parte delle indicazioni presenti in questo tutorial.
Alternative ad Open Office
Hai provato Open Office per qualche giorno, il suo funzionamento non ti ha soddisfatto in toto e ti piacerebbe dunque sapere se c’è qualche alternativa gratuita alla suite d’ufficio in questione?
Beh, date le circostanze non posso far altro se non invitarti a provare subito LibreOffice, di cui ti accennavo ad inizio articolo e nel passo dedicato ad Ubuntu.
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Si tratta di un’ altra suite “libera” che condivide parte del codice sorgente di Open Office.
È compatibile anch’essa con Windows, macOS e Linux e permette di fare tutto quello che si può fare con Open Office: elaborare testi, fogli di calcolo, presentazioni, grafici e disegni, database e formule matematiche.
Inoltre, è compatibile con i file prodotti da Microsoft Office.
Per approfondimenti riguardo il suo funzionamento e per scoprire come effettuare il download sul tuo computer, ti invito a fare riferimento al mio tutorial dedicato in via specifica propri a come scaricare LibreOffice.
Alternative per smartphone e tablet
Open Office è disponibile per tutti i principali sistemi operativi per computer ma purtroppo per quel che concerne il versante mobile no.
Questo non significa però dover rinunciare ad una suite per la produttività di natura open source su smartphone e tablet.
Devi infatti sapere che sia per Android che per iOS esistono delle validissime alternative a costo zero (almeno nella loro variante base) che non ti faranno assolutamente rimpiangere la mancanza di Open Office.
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Se la cosa ti interessa, qui di seguito trovi dunque un elenco di quelle che ritengo essere le migliori applicazioni attualmente disponibili sulla piazza appartenenti alla categoria in oggetto.
- WPS Office (Android/iOS) – Si tratta di una suite per la produttività a costo che offre la possibilità, sia su Android che su iOS, di visualizzare documenti di Word, presentazioni di PowerPoint, fogli di Excel e file PDF rispettando quasi sempre la loro formattazione originale.
È eventualmente disponibile in una variante a pagamento che rimuove gli annunci pubblicitari e consente di firmare i PDF. - Polaris Office (Android/iOS) – Ottima suite per la produttività disponibile sia per Android che per iOS grazie alla quale è possibile visualizzare, modificare e creare documenti di testo semplici, documenti di Word, presentazioni e fogli di calcolo.
Include anche dei comodi modelli preimpostati.
Di base è gratis ma tramite acquisti in-app si possono sbloccare funzioni aggiuntive. - AndrOpenOffice (Android) – È essenzialmente un porting di Open Office per device Android.
L’applicazione presenta infatti la stessa interfaccia e le stesse funzioni di Open Office per computer.
Si può scaricare e utilizzare gratis ma acquistando il Professional Pack (4,49€) è possibile rimuovere i banner pubblicitari dall’applicazione e aggiungere il supporto ad altri formati di file.