come scaricare musica sul telefono

come scaricare musica sul telefono

Vorresti scaricare un po’ di musica sul tuo cellulare ma non riesci mai a trovare il tempo di collegare lo smartphone al PC?
Nessun problema.
Ormai esistono tantissime app che permettono di scaricare musica sul telefono senza passare per il computer, si fa tutto tramite Internet.
Sono talmente numerose, queste app, che possiamo suddividerle in cinque categorie differenti.

  • Store digitali – si tratta di negozi online in cui è possibile acquistare singoli brani o album pagando con la carta di credito associata allo smartphone.
    Due famosissimi servizi di questo genere sono iTunes Store di Apple e Play Store Music di Google.
  • Applicazioni per lo streaming musicale – sono app che consentono di ascoltare un numero illimitato di brani via Internet pagando un piccolo canone mensile (che solitamente ammonta a 10 euro/mese).
    Tra i servizi di streaming più famosi al mondo ci sono Spotify, Apple Music e Google Music, i quali consentono ai propri abbonati di scaricare musica in locale e ascoltarla in modalità offline.
    La musica scaricata con le applicazioni di streaming può essere riprodotta solo attraverso queste ultime, e non con player esterni.
  • Applicazioni per scaricare musica indipendente – hai mai sentito parlare di Jamendo e Free Music Archive?
    Si tratta di due siti Internet dedicati alla musica indipendente.
    Permettono di scaricare musica a costo zero in maniera totalmente legale.
    Anche sullo smartphone, tramite apposite app.
  • Applicazioni per scaricare suonerie – si tratta di applicazioni che consentono di scaricare brevi brani musicali in maniera totalmente gratuita e applicarli come suoneria al proprio smartphone.
  • Motori di ricerca musicali – sono applicazioni che permettono di scaricare musica da vari servizi online.
    Sono da utilizzare con estrema cautela, in quanto vengono utilizzate spesso per veicolare dei malware (problema, questo, che riguarda quasi esclusivamente i terminali Android).

Sei un po’ confuso da tutte queste differenziazioni?
Non ti preoccupare, adesso ti segnalo alcune delle migliori app per ciascuna delle categorie in elenco e ti spiego come utilizzarle.

Store digitali

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Sei il tipo che ascolta sempre lo stesso album o la stessa playlist in continuazione?
Allora credo che ti convenga acquistare singoli brani e album utilizzando uno dei seguenti store.

  • Google Play Store Musica (Android) – hai uno smartphone Android?
    Allora puoi acquistare singoli brani e album accedendo alla sezione musica del Google Play Store.
    Se non sai come si fa, basta avviare il Google Play Store (l’icona del sacchetto bianco con il simbolo play al centro) e premere sul pulsante arancione “Musica” presente nella schermata che si apre.
    I prezzi medi dei brani sono di 99 cent o 1,29 euro, mentre quelli degli album ammontano a 9,99 euro.
    Non mancano album in offerta a 3,99 euro e promo speciali che, di tanto in tanto, consentono di scaricare esibizioni live di artisti famosi a costo zero.
  • iTunes Store (iOS) – se hai un iPhone puoi acquistare brani, album e suonerie direttamente da iTunes Store.
    L’applicazione è inclusa “di serie” in iOS e puoi accedervi facilmente premendo sull’icona della nota musicale su fondo viola che si trova in home screen.
    I prezzi medi sono di 99 cent o 1,29 euro per i brani singoli e di 12/15 euro per gli album, anche se si possono trovare anche offerte speciali con album venduti a 5 euro circa.
    Purtroppo non ci sono contenuti gratis.

Applicazioni per lo streaming musicale

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Ami scoprire sempre nuova musica, segui molto le novità radiofoniche?
Allora ti consiglio vivamente di abbonarti a un servizio di streaming e di scaricare musica sul telefono approfittando della modalità offline di questi ultimi.
Attualmente sono tre i principali player del settore.

  • Spotify (Android/iOS/Windows Phone) – Spotify è il servizio di streaming musicale più famoso al mondo.
    Attualmente è quello che può vantare il catalogo più variegato e la maggiore compatibilità multi-piattaforme.
    È disponibile su Android, iOS, Windows Phone, PC/Mac e perfino console per videogiochi.
    Inoltre è l’unico servizio di questo tipo che offre un piano di abbonamento totalmente gratuito (con interruzioni pubblicitarie).
    Purtroppo sottoscrivendo il piano free non è possibile scaricare la musica offline e non si possono scegliere i brani da ascoltare (si può soltanto ascoltare musica in modalità shuffle), ma sottoscrivendo il piano Premium da 9,99 euro scompaiono tutte le limitazioni.
    Per scaricare un album o una playlist offline basta selezionarlo e spostare su “ON” la levetta relativa all’opzione “Disponibile offline”.
    I nuovi utenti possono provare Spotify Premium gratis per 30 giorni.
    Per maggiori info a riguardo dai un’occhiata ai miei post su come funziona Spotify e come scaricare canzoni da Spotify.
  • Google Music ( Android/iOS) – si tratta del servizio di streaming musicale offerto da Google.
    È accessibile da PC tramite browser e su smartphone/tablet tramite apposite app per Android e iOS.
    Il suo piano Unlimited costa 9,99 euro/mese e consente di scaricare le canzoni offline proprio come Spotify.
    Per i nuovi utenti è disponibile un periodo di prova gratuita che può durare 30 o 60 giorni (a seconda delle promo in corso).
    Il servizio ha una libreria molto vasta e si integra perfettamente con l’ecosistema Android.
  • Apple Music (iOS/Android) – Apple Music è la proposta di streaming musicale di casa Apple.
    Purtroppo il suo catalogo non è vasto come quello di iTunes Store, e nemmeno come quello di Spotify, ma la sua perfetta integrazione con iOS, Siri e con la libreria di iTunes (sincronizzata tramite iCloud su tutti i dispositivi) lo rendono una scelta molto appetibile per chi usa prevalentemente prodotti realizzati dall’azienda di Cupertino.
    Costa 9,99 euro/mese ma per i nuovi clienti è disponibile un periodo di prova gratuita di 3 mesi.
    Su iOS il servizio è integrato direttamente nella app “Musica” del sistema operativo.
    Te ne ho parlato anche nei miei tutorial su come passare musica da PC a iPhone e come cancellare musica da iPhone.

Applicazioni per scaricare musica indipendente

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Odi le hit radiofoniche e i cosiddetti tormentoni?
Ami andare alla scoperta di artisti e band emergenti?
Allora ecco un paio di applicazioni che fanno assolutamente al caso tuo.

  • Jamendo (Android/iPhone/Windows Phone) – è l’applicazione ufficiale di uno dei principali servizi dedicati alla musica indipendente.
    Permette di ascoltare e scaricare brani gratis in maniera totalmente legale, inoltre include alcune opere distribuite sotto licenza Creative Commons che si possono utilizzare gratis in vari progetti, anche quelli aventi scopi commerciali (se la licenza lo prevede esplicitamente).
    Per scaricare una canzone da Jamendo, premi sul suo titolo, poi sul pulsante […] collocato in alto a destra e seleziona la voce “Scarica” dal menu che compare.
    Nella schermata principale della app puoi visualizzare l’elenco dei brani, degli album e degli artisti più popolari del momento, mentre premendo sull’icona della lente d’ingrandimento puoi effettuare una ricerca diretta dei brani da scaricare.
  • Free Music Archive (Android/iPhone ) – è un sito che raccoglie brani musicali non più protetti da copyright o i cui autori hanno acconsentito alla distribuzione gratuita tramite Internet.
    Per scaricare una canzone dalla sua app ufficiale basta selezionare un genere musicale, scegliere il brano e il gioco è fatto.

Ti ho parlato in maniera più approfondita di Jamendo, FMA e altri siti simili nel mio post sui siti per scaricare musica.
Dagli un’occhiata e non te ne pentirai.

Applicazioni per scaricare suonerie

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Se stai cercando una nuova suoneria per il tuo smartphone ma non vuoi spendere soldi per scaricarla, nessun problema, puoi fare affidamento su una delle app che trovi elencate di seguito.

  • Zedge (Android/iOS/Windows Phone) – è l’applicazione ufficiale di uno dei più famosi siti dedicati alla personalizzazione dei cellulari.
    Permette di scaricare suonerie, toni per le notifiche, sfondi e skin per tutti i principali modelli di smartphone attualmente in commercio.
    Le suonerie sono accessibili comodamente dal menu “Ringtones” accessibile premendo sul pulsante con le tre linee orizzontali in alto a sinistra.
    Non richiede registrazioni.
  • Audiko (Android) – altra famosa applicazione per le suonerie.
    Permette di sfogliare i brani in base al grado di popolarità o al genere di appartenenza.
    Per utilizzarla bisogna autenticarsi tramite Facebook o Google.

Nota: se utilizzi un iPhone per poter impostare una suoneria scaricata da applicazioni di terze parti, devi passare per iTunes utilizzando la funzione di condivisione dei dati.
Te ne ho parlato dettagliatamente nella mia guida su come mettere suoneria su iPhone.

Motori di ricerca musicali

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Ed ora veniamo ai cosiddetti motori di ricerca.
Come accennato in fase di apertura del post, i motori di ricerca musicali sono delle applicazioni che consentono di scaricare musica sul telefono attingendo a una vasta gamma di fonti:
servizi di hosting, social network, piattaforme di sharing e altro ancora.
Sono molto diffuse su Android, meno su iOS, e il loro essere gratuite le rende molto appetibili da parte del pubblico.

Questo interesse da parte degli utenti ha, come facilmente prevedibile, “scatenato” i criminali informatici che ne hanno approfittato per generare dei finti downloader musicali pieni di malware.

Per fortuna non si tratta di app che si trovano facilmente su Google Play, vengono distribuite quasi esclusivamente come pacchetti apk esterni, ma anche sul Play Store è possibile trovare dei downloader musicali di dubbia provenienza.
Tali downloader non contengono malware ma richiedono permessi molto intrusivi in termini di privacy (es.
modificare le impostazioni di sistema) che li rendono altrettanto pericolosi.

Il mio consiglio è di pensarci bene prima di scaricare un’app di questo tipo, il pericolo di imbattersi in qualcosa di poco piacevole altissimo.
Se proprio vuoi provarci, munisciti di un buon antivirus per Android e controlla i commenti del Play Store per verificare che l’applicazione non generi la comparsa di banner pubblicitari molesti o altri danni al sistema.

Attenzione:
scaricare abusivamente da Internet della musica protetta da copyright è un reato.
Questo tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo, non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria, pertanto non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che potrebbe essere fatto delle informazioni presenti in esso.